Almeno il 10% dei gatti sviluppano problemi di eliminazione inappropriata. Alcuni smettono di usare la lettiera igienica, alcuni usano la lettiera igienica solo per defecazione o solo per minzione, alcuni eliminano sempre fuori. Insomma questo è il problema più frequente che si riscontra tra i conviventi umani dei nostri amici felini.
Il problema della pipì fuori dalla cassettina può avere diverse radici: conflitti tra più gatti residenti, conseguenza di condizioni patologiche mediche, stress e disagi di molti tipi. C’è però un aspetto che spesso sottovalutiamo che davvero molto frequentemente influisce sull’utilizzo della lettiera igienica da parte del nostro gatto: la lettiera stessa!
Innanzitutto dobbiamo distinguere il tipo di eliminazione:
- Urinazione a spruzzo – in questo caso è un problema di marcatura. Se il gatto è sterilizzato dobbiamo farci aiutare da un esperto ad indagare sulla fonte del disagio territoriale. Se il gatto non è sterilizzato, possiamo semplicemente risolvere questo problema con la sterilizzazione.
- Minzione inappropriata ovvero pipì a pozza fuori dalla cassettina igienica – può trattarsi di un problema medico (cisititi, problemi renali ecc… consultare il proprio veterinario), un disagio, di stress, oppure il problema vero e proprio sta esattamente nella cassettina…continua a leggere
- Defecazione inappropriata – può trattarsi di un problema medico (problemi intestinali quindi consultare il proprio veterinario), di stress per lo più di tipo territoriale
In questo articolo ci concentreremo sulla cassettina igienica come fonte del problema.
La conseguenza, però, per tutte queste fonti del problema è spesso il rischio che questo comportamento, indipendentemente dal motivo, diventi cronico ovvero il gatto apprende per abitudine ad eliminare su una superficie precisa (piumone, vestiti, divano ecc…) o in un punto specifico (un angolo della casa, appena fuori dalla lettiera, sulla sedia ecc…).
Se il tuo gatto elimina fuori dalla cassettina il problema va quindi subito affrontato e risolto nel modo giusto prima che diventi cronico!
Il migliore approccio per prevenire questo problema molto comune e comunque per risolverlo è innanzitutto rendere la cassettina un oggetto amico per il gatto! E non una fonte di disagio!
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Il gatto in natura considera il momento dell’eliminazione qualcosa di molto intimo che deve avvenire in un luogo appartato e ben distinto dalle altre aree del suo territorio: area nutrizione, area caccia, area nursery, area riposo ecc… Non solo, ma è appartato proprio perchè nel momento dell’eliminazione il gatto si trova in una situazione molto vulnerabile e potrebbe essere sorpreso da un potenziale predatore.
In natura il gatto è sia preda sia predatore, per questo motivo copre le sue deiezioni, proprio per non farsi trovare facilmente dai suoi predatori naturali. Nel contesto domestico agisce esattamente allo stesso modo e per lo stesso motivo.
In natura il gatto marca il suo territorio quotidianamente, invece, per rendere nota la sua presenza nel territorio ai suoi conspecifici. La marcatura urinaria è un mezzo di comunicazione felina! Anche le feci, molto spesso, possono essere esposte per questo motivo, proprio perchè il gatto tende a coprirle per non essere rintracciato possiamo bene comprendere che se, invece, le lascia scoperte vuole intenzionalmente segnalare la sua presenza a qualche competitor! Se il gatto vive solo all’interno e manifesta questa problematica, dopo aver escluso patologie in atto, dobbiamo pensare che si tratti di un problema di convivenza con un altro gatto o altro animale presente. Se il gatto è abituato anche ad uscire ed espone feci o urina a spruzzo all’interno di casa, dobbiamo di nuovo sospettare (sempre avendo escluso patologie in atto) che ci sia in atto una competizione territoriale o uno stress territoriale. La casa, per il gatto che vive anche l’esterno, è ritenuta la tana nel territorio, quindi un luogo molto sicuro e se il gatto manifesta questa problematica è chiaramente in atto un forte disagio e un senso di insicurezza nel proprio rifugio.
In natura il gatto esegue una sequenza ben precisa quando deve eliminare e questa sequenza innata deve poterla eseguire anche nel contesto domestico:
- ricerca di una zona in cui la superficie si presenti cedevole
- ispezione olfattiva della stessa alla ricerca di un punto adeguato
- raspatura del punto scelto con i piedi (o un piede) anteriori
- posizionamento ed eliminazione
- copertura dell’escreto e allontanamento
In natura il gatto ha uno spazio aperto a disposizione per eliminare e in genere utilizza sempre lo stesso luogo, che è un’area ben precisa e definita del suo territorio. Quando quest’area è molto sporca, per evitare contagi e il proliferare di parassiti, potrebbe destinare un nuovo luogo per l’eliminazione.
Ogni alterazione del comportamento naturale del gatto va approfondita e indagata perchè il gatto è un animale che non sporca in modo inappropriato a meno che non siano presenti problematiche di tipo fisico o comportamentale.
Vi invitiamo a seguire la parte pratica di questo articolo a questo link