Il livello di comfort di un gatto con il suo ambiente è intrinsecamente legato alla sua salute fisica, al suo benessere emotivo e al suo comportamento. E’ pertanto necessario avere una conoscenza di base dei bisogni ambientali specifici della specie gatto e il modo in cui i gatti interagiscono con il loro ambiente.
Diverse patologie, così come i comportamenti felini indesiderati, sono stati associati a situazioni ambientali stressanti. Fornire un ambiente appropriato nella l
oro casa può prevenire, migliorare o risolvere questi problemi.
I termini “arricchimento ambientale” e “modifiche ambientali” sono stati ampiamente utilizzati in letteratura per riferirsi a cambiamenti ambientali a beneficio del gatto. I gatti spesso non manifestano segni evidenti di stress e ansia.
I bisogni ambientali includono quelli che riguardano, non solo l’ambiente fisico del gatto (al chiuso o all’aperto), ma anche quelli che riguardano l’interazione sociale, comprese le risposte al contatto umano.
Comprendere il comportamento associato ai bisogni ambientali di un gatto consente di migliorare la loro salute e qualità della vita. Al contrario, non riuscire a capire queste esigenze può creare un ambiente in cui i gatti non possono esprimere i loro comportamenti naturali. In alcuni gatti questo può causare stress, comportamenti indesiderati e malattie. Il gatto, oltretutto, tende a non mostrare segni esteriori di debolezza, dolore o malattia. E questo importante comportamento di sopravvivenza spesso ritarda il riconoscimento della malattia da parte degli esseri umani.
I gatti domestici mantengono molti comportamenti del loro antenato selvatico, il Felis Silvestris lybica, il gatto selvatico africano.
I gatti mostrano, ad esempio, una risposta di lotta o fuga come meccanismo protettivo in risposta alla paura. Se i gatti sono costretti a lasciare un territorio familiare (ad esempio, per una visita veterinaria o come risultato di un trasloco domestico), o se u
na minaccia attinente, come un nuovo gatto che entra nel loro territorio possono reagire in uno di questi due modi. Nascondersi, infatti, è un comportamento che i gatti mostrano in risposta a situazioni stressanti e quando vogliono evitare interazioni con altri gatti, animali o persone.
Le risorse ambientali includono:
Cibo, acqua, aree di eliminazione, aree di riposo e sonno e aree elevate . L’accesso a un’area elevata aumenta lo spazio verticale del gatto e gli consente di monitorare l’ambiente. Se tutte le risorse sono collocate in luoghi diversi, i singoli gatti possono evitare di vedere altri gatti, riducendo al minimo la competizione per le risorse, il bullismo e lo stress.
Suoni non familiari possono suscitare paura nel gatto. Il loro eccellente senso dell’olfatto li aiuta a rilevare i segnali chimici e olfattivi (ad esempio i segni di sfregamento) lasciati da un altro gatto.
Gran parte della comunicazione tra gatti è progettata, infatti, per prevenire competizioni sul cibo e sul territorio e per evitare i rischi di combattimenti attivi. I gatti comunicano attraverso la marcatura e la postura. La marcatura è un comportamento normale e include graffi, sfregamento del viso o del corpo sugli oggetti, deposizione verticale di urina, deposizione di feci, specialmente in una famiglia di più gatti.
SPAZI VERTICALI
Permette di incrementare il territorio e di poterlo controllare dall’alto. L’evitamento delle minacce sono fondamentali per la sopravvivenza di questi cacciatori solitari. I gatti preferiscono un territorio familiare in cui hanno consapevolezza del loro ambiente fisico e sociale. Questo senso di controllo fa sentire il gatto a suo agio e riduce lo stress. Parole chiave quindi: prevedibilità, familiarità e routine. Un ambiente fisico che garantisce un ragionevole livello di sicurezza, coerenza e prevedibilità fornisce la base per l’arricchimento. La creazione di uno spazio vitale che mantiene il gatto libero da paura e angoscia e che fornisce una routine giornaliera predeterminabile, aumenta il senso di controllo ed è il punto di partenza per migliorare il benessere felino. I gatti sembrano preferire i luoghi di riposo comodi, come cuscini o letti e opzioni che offrono punti di osservazione, al sicuro da persone e altri animali. A causa della loro natura sia come specie predatrice che come preda, i gatti domestici si arrampicano naturalmente per l’osservazione e sicurezza.
Un gruppo di gatti che vivono insieme al chiuso può o meno formare sottogruppi o relazioni sociali a breve distanza. I proprietari devono, quindi, disporre di spazio sufficiente per consentire a ciascun gatto di mantenere una distanza sociale di 1-3 metri (orizzontalmente e verticalmente) quando condividono una stanza. E’ importante fornire più spazi sicuri e comodi per evitare la competizione per tutte le risorse. Uno dei mezzi per fornire ai gatti “microambienti” sicuri è quello di creare “rifugi sicuri”: rimuove i fattori di stress per ciascun gatto in stanze o spazi separati in zone tranquille della casa.
GRAFFIARE
Graffiare è un normale comportamento del gatto pertanto vanno fornite superfici adeguate come tiragraffi. Per incentivarne l’uso consigliamo di premiare il gatto ogni volta che sale sul tiragraffi con uno snack. Si possono anche collocare snack e giochi sul tiragraffi per attirarlo. Collocare il tiragraffi vicino a una finestra, area riposo o comunque un’altra area favorita dal gatto. Il comportamento della graffiatura mantiene in salute gli artigli ed è una forma di marcatura visiva e feromonica. I substrati preferiti per i graffi variano. Substrati come pali ricoperti di sisal o veri tronchi coperti di corteccia possono essere molto attraenti per alcuni gatti perché permettono al gatto di infilare bene i suoi artigli. I gatti tendono a graffiare oggetti verticali in aree dove trascorrono gran parte del loro tempo. Inoltre graffiano più spesso quando si stiracchiano dopo periodi di riposo o di sonno. Quindi, i tiragraffi dovrebbero essere collocati in aree visibili della casa e in prossimità dei luoghi di riposo preferiti.
GIOCHI INTERATTIVI E DI CACCIA
Giocare più volte al giorno con il proprio gatto! Il gatto necesita di stimolazione ambentale e mentale. Il gioco è una parte importante della vita di un gatto, ma anche della sua reazione con l’umano.
Un ambiente interno arricchito consente ai gatti di esprimere i loro comportamenti naturali, tra cui graffiare, masticare e giocare. Molti di questi comportamenti, anche se normali, possono essere considerati indesiderati dai proprietari di gatti quando vengono esibiti su oggetti come piante, mobili ecc… La frustrazione del proprietario può essere evitata fornendo articoli accattivanti e appropriati come sfogo per questi comportamenti.
Opportuni sfoghi per i comportamenti di gioco sono un aspetto essenziale di qualsiasi programma di arricchimento. I comportamenti di gioco nei gatti sono strettamente correlati alla naturale sequenza predatoria di pedinamento, inseguimento, cattura, morso. Ai gatti piace anche giocare con oggetti che possono raccogliere, lanciare in aria e masticare (mordere).
Un modo sicuro per un proprietario di integrare la necessità di gioco è quello di utilizzare giocattoli che mantengano la distanza tra il gatto e il corpo del proprietario. Esempi di giocattoli appropriati includono giocattoli con la bacchetta; giocattoli azionati a batteria e semoventi che imitano la preda; palline all’interno di scatole o bacinelle con acqua. I giocattoli dovrebbero essere ruotati ogni giorno per mantenere la novità e l’interesse.
MANTENERE IL TERRITORIO DI CASA PREVEDIBILE
I cambiamenti, se necessari, devono essere molto graduali. I cambiamenti nel territorio includono cambio mobili o spostamenti mobili. Ogni volta che un cambiamento in una risorsa (ad es. ciotole, cassettone igieniche) viene effettuato, bisogna posizionare la nuova risorsa accanto alla risorsa familiare, questo consente al gatto di mostrare la sua preferenza per l’uno o l’altro. L’imposizione di risorse non familiari e indesiderate su un gatto può creare un fattore di stress aggiuntivo nell’ambiente del gatto.
RENDERE IL MOMENTO DELL’ALIMENTAZIONE IL PIU’ NATURALE POSSIBILE
Il gatto è un cacciatore solitario. Come cacciatori solitari, i gatti possono mangiare 10-20 piccole prede al giorno e circa metà dei tentativi di caccia di un gatto non hanno successo.
Giochi interattivi con cibo, collocare il cibo in più punti della casa, nasconderlo perché possa “cacciarlo”, scatole con dentro nascosto il cibo ecc… Sebbene le diete standard possano soddisfare adeguatamente i bisogni nutrizionali dei gatti domestici, la loro presentazione abituale non può promuovere l’espressione di normali comportamenti di caccia (esplorativi). Soddisfare le esigenze nutritive in modi che imitano le preferenze naturali dei gatti fornisce ulteriore arricchimento. I gattini spesso mostrano forti preferenze alimentari basate in gran parte sugli alimenti che hanno incontrato con la madre, anche se questi sono solitamente facilmente modificabili dall’esperienza nell’età adulta. I gatti possono anche mostrare una diminuzione della preferenza per gli alimenti che hanno formato gran parte della loro dieta in passato, il cosiddetto “Effetto monotonia”.
Dato che i gatti si sono evoluti come cacciatori solitari di piccole prede, i gatti che convivono con altri gatti, possono essere più a loro agio mangiando da ciotole separate poste fuori dalla vista l’una dell’altra. La collocazione di ciotole in aree silenziose, protette da interruzioni da altri animali e lontano da elettrodomestici quali frigoriferi, lavatrici, forni, che possono attivarsi in modo imprevisto, impedisce al gatto di essere disturbato mentre mangia. I gatti che hanno libero accesso al cibo di solito preferiscono consumare diversi piccoli pasti al giorno invece di uno o due pasti abbondanti, tuttavia, l’accesso libero al cibo elimina ogni opportunità per i gatti di esprimere il loro naturale predatore istinti, e questo può contribuire allo sviluppo dell’obesità e ad altri problemi di salute.
I proprietari, quindi, devono adattarsi alle abitudini alimentari dei loro gatti e aumentare la loro attività quotidiana offrendo cibo in giocattoli come palle o altri dispositivi progettati specificatamente per rilasciare cibo secco o leccornie quando vengono fisicamente manipolati dai gatti. Altre opzioni includono giocattoli vuoti che possono essere riempiti con cibo umido, che richiede ai gatti di lavorare per rimuovere il contenuto. I gatti possono anche trarre beneficio da un maggiore contenuto di umidità nella loro dieta, che può essere ottenuto offrendo cibo umido ogni giorno e più stazioni di acqua fresca. Acqua corrente sotto forma di una fontana può anche essere attraente per molti gatti.
COMPAGNIA SOCIALE
I gatti hanno un sistema sociale flessibile. Possono vivere da soli o in gruppo, SE ci sono risorse sufficienti. Quando ci sono fonti di cibo sufficienti, in natura, le femmine possono vivere in colonie e nutrire in modo collaborativo e allevare insieme i loro cuccioli. I maschi hanno generalmente un territorio più grande, provvedendosi sufficienti risorse per sopravvivere.
I gatti scelgono i loro compagni. Questi “prescelti” mostrano un reciproco affetto con comportamenti quali allogrooming (leccarsi a vicenda) e allorubbing (sfregarsi l’uno contro l’altro). Riposano e dormono insieme e a volte giocano insieme. In generale, i gatti si sfregano contro i loro amici felini o umani per contrassegnare il loro odore e come segno di familiarità.